Welcome to the Ebury® Blog
Expert market insight and updates to help you navigate the ever changing global currency markets.
L'attenuarsi dell'ottimismo per gli accordi commerciali indebolisce il dollaro
L'iniziale slancio del dollaro, generato dal dietrofront di Trump sui dazi cinesi, si è rapidamente esaurito.

I segnali di rallentamento del tasso di diffusione del coronavirus in Cina hanno alimentato un rally generale degli asset rischiosi in tutto il mondo. Il dollaro ne ha beneficiato, così come le valute asiatiche, mentre hanno sofferto le valute rifugio come lo yen, così come la maggior parte delle valute europee.
Gli operatori di mercato hanno trascorso con ansia la settimana in attesa di numeri sulla diffusione del contagio e sui decessi causati dal Coronavirus in Cina e negli altri paesi. Gli indici azionari di tutto il mondo hanno perso molto terreno sebbene il mercato cinese fosse chiuso per il tradizionale Capodanno cinese. Oggi è il primo giorno di scambi sul mercato cinese da quando il virus è stato dichiarato un'emergenza mondiale. Le autorità cinesi hanno annunciato una serie di misure a sostegno dei mercati, tra cui iniezioni di liquidità per 150 miliardi di yuan.
Si assiste ad un numero sempre crescente di casi in cui le email aziendali sono state compromesse, da un lato o entrambi i lati delle relazioni d’affari. Ciò permette ai truffatori di ottenere tutte le informazioni di cui hanno bisogno per fingersi clienti o fornitori o, in alcuni casi, entrambi. Ci sono alcuni campanelli di allarme che si possono cercare quando si effettua un pagamento ad un fornitore o beneficiario per la prima volta. Questo può essere anche applicato quando si verifica un cambio improvviso nei dettagli bancari di un beneficiario esistente.
La diffusione del Coronavirus in Cina e all'estero, ha influenzato il mercato finanziario verso la fine della scorsa settimana, portando a vendite sui mercati azionari e acquisti di asset “rifugio” come i titoli di Stato dei paesi G10. Nei mercati valutari, l'effetto si è visto nelle valute dei mercati emergenti, che sono state vendute contro il dollaro statunitense. Le divise dell’america Latina, ultimamente molto sensibili agli sviluppi cinesi, sono quelle che hanno sofferto di più. Lo yen è stata la valuta G10 più performante, sostenuta dal suo ruolo tradizionale di valuta rifugio, assieme alla buona performance della sterlina.
Tutte le divise G10 hanno chiuso la settimana più o meno dove l’avevano iniziata. L’unica eccezione è stato lo yen giapponese, il quale ha sofferto il ritorno della propensione al rischio che ha allontanato gli investitori dalle safe havens. Il mercato azionario ed obbligazionario hanno continuato a sovraperformare grazie alla firma della fase 1 dell'accordo commerciale tra USA e Cina. I mercati emergenti sono stati contrastanti, ma in generale quest’anno sono cresciuti.
Il 2020 sui mercati finanziari è iniziato positivamente. L'affievolirsi delle tensioni tra USA e Iran, le prospettive di un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti e le buone notizie dalle principali economie mondiali hanno spinto i mercati azionari di tutto il mondo a livelli record. Il dollaro ha messo a segno performance contrastanti, in netto aumento rispetto alle valute safe haven come lo yen giapponese ma in calo rispetto alle maggiori valute emergenti, che hanno beneficiato del generale ottimismo sui mercati.
In una settimana movimentata, tutte le principali notizie sono andate nella giusta direzione per i mercati finanziari, stimolando la propens...
Il dollaro si è indebolito contro tutte le valute G10 e quelle dei mercati emergenti, con il buon dato degli NFP di venerdì che ha supportat...