Le revisioni al ribasso della crescita economica da parte della BCE indeboliscono le valute europee
La riunione della BCE della scorsa settimana è andata secondo le previsioni, con un taglio di 25 punti base e significative revisioni al ribasso delle prospettive economiche della banca centrale.
Analisi del mercato valutario
La riunione della BCE della scorsa settimana è andata secondo le previsioni, con un taglio di 25 punti base e significative revisioni al ribasso delle prospettive economiche della banca centrale.I mercati si attendevano uno scenario di questo tipo, ma il contrasto con quello che si prevede sarà un “taglio restrittivo” da parte della Federal Reserve questa settimana, ha reso il dollaro la valuta del G10 con la migliore performance, a pari merito con la corona norvegese. La performance delle valute dei mercati emergenti è stata più eterogenea, la maggior parte delle quali ha registrato modesti rimbalzi dopo il violento sell off del 2024 che le ha portate a livelli molto sottovalutati.Questa settimana, l'attenzione sarà rivolta all'ultima riunione dell'anno della Federal Reserve, che si terrà mercoledì, dove è quasi certo un taglio di 25 punti base, dove determinante sarà la forward guidance sui tassi implicita nel grafico “dots plot” del FOMC. Lunedì saranno pubblicati gli indici PMI dell'attività commerciale a livello mondiale. Siamo curiosi di vedere se i livelli europei negativi del mese scorso sono stati frutto di una reazione impulsiva alla vittoria elettorale di Trump o se indicano un malessere più profondo. Il report sul mercato del lavoro del Regno Unito di martedì, seguito dall'inflazione di mercoledì e dalla riunione della Banca d'Inghilterra di giovedì, completeranno le notizie più importanti della settimana.
