Il dollaro recupera terreno con il ritorno dell’avversione al rischio
I mercati azionari e obbligazionari di tutto il mondo hanno subito perdite, con gli investitori che sono tornati verso le valute rifugio, principalmente il dollaro, lo yen giapponese e il franco svizzero.
Analisi del mercato valutario
I mercati azionari e obbligazionari di tutto il mondo hanno subito perdite, con gli investitori che sono tornati verso le valute rifugio, principalmente il dollaro, lo yen giapponese e il franco svizzero.Ciononostante le movimentazioni sono state di dimensioni modeste e non hanno modificato i livelli chiave delle ultime settimane. EUR/USD è tornato ad oscillare a metà del range che sta tenendo da agosto (1.16 - 1.19). Le peggiori performance si sono registrate sulle valute dell'Europa centrale, in calo perché colpite duramente dalla seconda ondata della pandemia COVID.
I mercati sono sempre più concentrati sulle elezioni americane che si terranno nella prima settimana di novembre. L'opinione condivisa sembra essere che una vittoria dei democratici (nel caso si aggiudichino la Presidenza e il Senato) sarebbe positiva per gli asset rischiosi e negativa per il dollaro. I dati più attesi della settimana sono gli indici PMI flash dell'Eurozona di ottobre in uscita venerdì, che potrebbero sorprendere al ribasso a causa della recente reintroduzione di lockdown locali. Dei PMI fortemente deludenti potrebbero portare a ulteriori misure di stimolo da parte della BCE.
